Libya: A Human Marketplace
Le mani che sporgono da una cella di prigionia, i volti affranti e colmi di paura, scene di disperazione e tanto altro..E’ il racconto sul traffico di esseri umani presentato nella mostra “Libya: a human marketplace“.
Al suo interno sono esposti gli scatti del reportage realizzato da Narciso Contreras (Città del Messico, 1975) sui campi profughi e la situazione dei rifugiati in Libia, un progetto per merito del quale è stato eletto vincitore della settima edizione del prestigioso premio Prix Carmignac.
La serie vincitrice, realizzata tra febbraio e giugno 2016, giunge a Milano dopo le esposizioni di Parigi e Londra, ed è visibile presso alcune sale di Palazzo Reale. Una mostra che offre la possibilità di vedere gratuitamente gli scatti del fotografo: 32 immagini a colori, di una realtà cruda e potente che spinge alla riflessione mai scontata sulle condizioni di vita alle quali sono sottoposte queste persone. Migranti, richiedenti asilo e rifugiati che fuggono da una situazione già complicata con la speranza di trovare una vita migliore e si trovano ad essere sfruttati a fini economici e commerciali dalle stesse milizie; detenuti e costretti a subire violenze, vivono in uno stato che qui irrisoriamente definisco disumano.
Libya: a human marketplace
22 aprile – 13 maggio
Palazzo Reale, Milano
Ingresso Libero